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A suon di banda. 1: Un po’ di storia un po’ di attualità

20 ottobre 1987
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Giovandosi della collaborazione dell’etnomusicologo Roberto Leydi, a metà degli anni Ottanta, il musicologo Renzo Rota e il regista Sandro Bertossa realizzarono una serie di sei documentari dedicati alla tradizione e alla pratica della musica in bada nella Svizzera italiana intitolata: «A suon di banda».

Questa prima puntata, intitolata «Un po’ di storia un po’ di attualità», andò in onda il 20 ottobre 1997. È dedicata alle complesse origini del fenomeno bandistico in genere, le cui radici si spingono fino ai tumultuosi anni della Rivoluzione Francese, e alla sua diffusione nella Svizzera italiana: è interessante al riguardo la nascita della banda di Mesocco, fondata a Parigi da un gruppo di emigranti.

Gli intervistati sono: Roberto Leydi: etnomusicologo; Andrea Ghiringhelli: direttore dell’Archivio Cantonale; Federico Guidi: musicante sulla breccia da oltre 60 anni.

La serie documentari realizzati da Renzo Rota e da Sandro Bertossa era descritta a pagina 9 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 17 al 23 ottobre 1987:

Indagine sulla banda Come nacque? Che funzione aveva? Che ruolo ha oggi? A. queste e ad altre domande cercheranno una risposta 6 documentari di Renzo Rota. Il primo martedì alle 21.45
La presenza della banda nella nostra regione è tanto radicata da passare ormai inosservata agli occhi della riflessione e della critica. Eppure, molti sono gli interrogativi che essa può suscitare: da dove proviene storicamente? Quale fu inizialmente la sua funzione e quale ruolo essa svolge oggi nella nostra società? Cosa le conferisce quell’aspetto ufficiale che rende indispensabile la sua partecipazione in prima linea ad ogni manifestazione civile e religiosa di una certa importanza? Qual è stata l’evoluzione del suo repertorio e degli strumenti che la compongono? Quale funzione può ancora rivestire nel campo della diffusione della cultura musicale? Cosa le permette di prosperare in un’epoca nella quale essa sembrerebbe ormai anacronistica? Quali conseguenze ha comportato la sua azione nell’ambito della pratica musicale dilettantesca? Nel tentativo di dar risposta ad alcuni di questi interrogativi, ma soprattutto con l’intento di sollevarne il maggior numero possibile, Renzo Rota ed il regista Sandro Bertossa hanno seguito, sull’arco di un intero anno, una cospicua quantità di manifestazioni bandistiche di ogni genere (sagre, messe, inaugurazioni, festeggiamenti, concerti, prove, lezioni di musica, assemblee…) interessandosi a tutti i tipi di complessi (dalle grandi Civiche filarmoniche alle bande di paese, fino alle bandelle e alle Guggenmusik carnevalesche), ed intervistando uno stuolo di persone interessate all’argomento. Ne è sortita un’ampia serie documentaristica in 6 parti, che la TSI proporrà ogni martedì alle 21.45 a partire da questa settimana. Il programma riserva uno spazio particolare al professor Roberto Leydi, etnomusicologo di fama internazionale, docente all’Università di Bologna, il cui apporto di carattere generale costituisce il filo conduttore attraverso le sei puntate. Luciano Paltenghi e Luca Maccanetti (coadiuvati da vari altri colleghi cameramen e fonici) hanno assicurato le riprese di immagini e suono; il montaggio e la sonorizzazione sono stati curati rispettivamente da Paola Zuppiger e Rossano Braccianti.
La prima emissione ha per titolo «Un po’ di storia e un po’ di attualità». In essa si è cercato di risalire alle complesse origini del fenomeno bandistico in genere — le cui radici si spingono in particolare fino ai tumultuosi anni della Rivoluzione francese — e della sua diffusione nelle Svizzera italiana: è interessante al riguardo la nascita della banda di Mesocco, fondata a Parigi da un gruppo di emigranti. Ospiti della puntata sono le Civiche filarmoniche di Bellinzona e Lugano, la musica del Battaglione Car. Mont. 9, il complesso dei corsi di perfezionamento della FE.BA.TI e la Bandella Bisognosa di Osogna. Interverranno, oltre a Roberto Leydi, l’archivista cantonale Andrea Ghiringhelli e Federico Guidi, musicante sulla breccia da oltre sessant’anni.

  1. A suon di banda. 1: Un po’ di storia un po’ di attualità
  2. A suon di banda. 2: Opera o jazz?
  3. A suon di banda. 3: L’impegno civile
  4. A suon di banda. 4: Al servizio della fede
  5. A suon di banda. 5: Istituzione e cultura
  6. A suon di banda. 6: Figli legittimi o naturali?
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10 gennaio 2023
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