L’architettura del Ticino dal 1850 al 1978 — L’Ottocento
L’architettura del Ticino dal 1850 al 1978 — L’Ottocento
Dal 1968 al 1978, in prima serata dopo il Telegiornale, l'allora TSI mandò in onda la trasmissione «Enciclopedia TV». Nei prima anni aveva la forma di cicli di lezione tenuti da specialisti. In seguito, si organizzarono cicli di documentari di vario genere (storia, letteratura, scienze, viaggi).
Nei primi mesi del 1978, a Fabio Bonetti e Paolo Fumagalli venne affidato un ciclo di cinque trasmissioni dedicato alla recente storia dell'architettura nel Ticino.
Questa prima puntata andò in onda l'8 maggio 1978. Dedicata alla seconda metà dell'Ottocento, descrive un'epoca caratterizzata dallo sviluppo industriale e dalla scoperta di nuovi materiali.
In questo periodo storico, in Ticino grandi lavori urbanistici vengono realizzati a Lugano, Locarno, Bellinzona e a Mendrisio. Sono edificate costruzioni - abitazioni, ville, chiese e alberghi - che riprendono stili precedenti (neogotico, neoclassicismo) ad opera di famosi architetti come Bernardo Ramelli (già nel 1978, di lui rimanevano poche costruzioni, tra cui alcune ville e la sede della stazione ferroviaria Lugano-Ponte Tresa), Augusto Guidini (Albergo Splendide a Lugano), Luigi Fontana (Ospedale Beata Vergine a Mendrisio), Antonio Croci (Villa Argentina a Mendrisio) e Luigi Clericetti (Albergo Palace a Lugano).
È lo stesso periodo, nel quale viene costruita la ferrovia del San Gottardo, che concorre a produrre trasformazioni importanti nell'economia e nella società cantonale, prima fra tutte l'aumento della popolazione e la conseguente domanda di abitazioni. I centri abitati conoscono una rapida crescita, e si osserva lo sviluppo dei primi quartieri popolari, in particolare attorno alle maggiori stazione ferroviarie.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.