Gran Premio Panettone Saipa 1953
Gran Premio Panettone Saipa 1953
Raro film di una gara ciclistica dietro motori girato nel 1953 a Lugano.
Il documento è stato realizzato su pellicola 16mm, b/n, dal fotografo Vincenzo Vicari (1911-2007) il 27 settembre 1953.
La gara, patrocinata dalla Pasticceria Saipa ubicata in via Nassa 3, e gestita dai proprietari, i fratelli Adriano e Erminio Parola, fu organizzata dal Velo Club Lugano il cui presidente era Güsti Foletti e il direttore sportivo Alberto Grassi. La corsa si svolse alla presenza di cinquemila spettatori sul circuito di Cornaredo; 2 km - 50 giri, con un percorso totale di 100 km (via Ciani, via Brentani, via Trevano, via Sonvico, arrivo via Ciani). Dodici i gareggianti fra i quali anche nomi di spicco. Vincitore e dominatore assoluto fu l’italiano Fiorenzo Magni (1920-2012) che percorse l’intera gara in 1h54’15”. Secondo, staccato di un giro, il belga Josephus Constant “Stan” Ockers (1920-1956) , terzo lo svizzero Friedrich “Fritz” Schär (1926-1999). Lo zurighese Hugo Koblet (1925-1964), potenziale vincitore, dovette abbandonare la corsa per uno strappo muscolare al 14esimo giro. Alla gara parteciparono anche due ticinesi: Emilio Croci-Torti (1922-2013) e Remo Pianezzi (1927-2015).
Novità sportiva per il Ticino di quegli anni è stata questa corsa dietro motori, “Galletto” della Moto Guzzi 175, sulla cui scia seguivano i ciclisti che potevano raggiungere i 60 km orari.
Nelle prime immagini del film, purtroppo sfocate, si vedono Adriano Parola, fondatore della Pasticceria Saipa negli anni Trenta del Novecento, con la figlia Gianna e la moglie Romilda con a fianco Güsti Foletti. Seguono le riprese della conferenza stampa che ha preceduto l’evento con le autorità luganesi e i giornalisti, la preparazione della corsa, lo svolgimento della gara e la premiazione da parte della giovane Gianna Parola (figlia di Adriano e Romilda) e la giovanissima Franca Parola (figlia di Erminio e Bice).
Prima della gara Erminio Parola (1912-1982) titolare con il fratello Adriano della pasticceria Saipa, organizza un evento con alcuni giornalisti e amici nella sua casetta verde al Perato, sulla collina di Breganzona. Da sinistra: Alberto Barberis, cronista e responsabile dello sport a Radio Monteceneri - Luigi Caglio, giornalista - ? – ? – rialzato, Ugo Gianella, poi Consigliere nazionale – Ugo Koblet – Erminio Parola – ? - ? - ? – Elio Alberti. Accovacciato ?
Al Perato, Breganzona, la casetta verde
Ugo Koblet intervistato da Alberto Barberis, cronista e responsabile del settore sport di Radio Monteceneri. Il giovane a destra è Angelo Parola
Ugo Koblet intervistato da Alberto Barberis. Nella mano tiene il microfono.
Ugo Koblet attorniato dai suoi tifosi
Bice Parola-Bettosini (1918-2010) posa con il ciclista svizzero Ugo Koblet (1925-1964). Sopra a Koblet si vede Bruno Gianella, padre del già Cancelliere dello Stato del Canton Ticino, Giampiero Gianella
Il ciclista svizzero Ugo Koblet e il suo motorista. Tra i due Güsti (Augusto) Foletti, presidente del Velo Club Lugano e a destra Erminio Parola
Domenica, 27 settembre 1953. Attorniato dalla gente, il vincitore della gara ciclistica dietro motori “Gran premio panettone Saipa”, l’italiano Fiorenzo Magni (1920-2012), ha appena ricevuto i fiori dalla giovane Gianna Parola (figlia di Adriano). Alla sinistra di Koblet ci sono Erminio Parola e il fratello Adriano (con gli occhiali e posizionato all’estrema sinistra) patrocinatori della corsa.
Fiorenzo Magni, il vincitore della gara ciclistica dietro motori. Alla sua sinistra Erminio Parola che, con il fratello Adriano, aveva patrocinato la corsa.
1953, 27 settembre. Il belga Stan Ockers (1920-1956) si è piazzato al secondo posto della gara ciclistica dietro motori “Gran premio panettone Saipa”. I fiori gli sono appena stati offerti dalla giovanissima Franca Parola (figlia di Erminio)
1953, 27 settembre. Al terzo posto arrivò il ciclista svizzero Fritz Schär (1926-1997). Al suo fianco forse il suo motorista (?). Alla destra di Schär, Adriano Parola e a sinistra, in camicia bianca, il fratello Erminio.
Breganzona, sulla collina denominata Perato, c’era la casetta verde della famiglia Erminio Parola che accolse un evento con alcuni giornalisti, amici e sportivi.
All’interno della casetta verde del Perato Ugo Koblet addenta un intero panettone Saipa.
Come i giornali d’epoca hanno riportato l’evento
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Archivio Museo della Memoria: MDM0698
Ottimo e laborioso, bellissimo! Bel ricordo e... viva il panettone! 😍
Bellissimi ed esclusivi ricordi di gioventù, posso dire, c'ero anch'io, vedi; componimento 3a elementare , Lugano-Molino Nuovo e Resega di Porza