Atte-Museo della Memoria
Il Museo della Memoria (MdM) è un progetto ATTE (Associazione Ticinese Terza Età) nato nel 2010 e volto a conservare, su supporto informatico, immagini e documenti relativi alla Svizzera italiana di una volta.
Nato inizialmente come progetto intergenerazionale, in collaborazione con le scuole, si è evoluto in un progetto più ampio, grazie alla collaborazione di enti pubblici o privati e di singole persone disposti a tramandare testimonianze significative sulle trasformazioni nel tempo della realtà della Svizzera italiana.
Oggi il MdM raccoglie numerosi documenti (vedi questo link) lanostrastoria.ch/tags/atte-mu...
raggruppati in molteplici dossier (vedi questo link) lanostrastoria.ch/@attemuseode...
Per la ricerca e la raccolta di tutti questi materiali, che necessitano di un grande lavoro per essere valorizzati, nel 2016 si è fatto appello ai soci ATTE e, grazie al passaparola, si sono costituiti dei gruppi di volontari distribuiti nelle varie regioni della Svizzera Italiana. Il loro compito è quello di raccogliere materiale storico, fare interviste, acquisire film, classificare articoli e documenti, segnalare avvenimenti da pubblicare nel sito.
Per comprendere come è nato il Museo della Memoria vi invitiamo a cliccare sul link sotto:
lanostrastoria.ch/galleries/at...
In pochi anni sono centinaia i contributi creati: video, foto, audio, scritti, recensioni di libri, articoli di giornali e riviste… una quantità tale di documentazione che ha reso obsoleto il sito MdM fino ad ora conosciuto. Di conseguenza si è scelto di ricorrere a un’organizzazione professionale di archiviazione e a un nuovo concetto di pubblicazione sicuro.
Un gruppo di coordinamento è stato quindi incaricato di valutare varie ipotesi di rinnovamento e, alla fine, appoggiato dal Comitato ATTE, ha prevalso la proposta di utilizzare, per l’archiviazione il Data Center Moresi.com e, per la pubblicazione e la divulgazione, la piattaforma della Fondazione del Patrimonio Culturale RSI: lanostraStoria.ch.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.