Günter Grass, da Berlino a Gordevio
Günter Grass, da Berlino a Gordevio
Scrittore tedesco, Günter Grass nacque a Danzica nel 1927. Dopo gli studi combatté la Seconda guerra mondiale come volontario e fu catturato dagli statunitensi; una volta libero, si barcamenò in una serie di lavori che lo portarono a studiare scultura e grafica. Negli anni Cinquanta si avvicinò alla letteratura con raccolte di poesie (la prima fu Die Vorzüge der Windhühner, pubblicata nel 1956), testi teatrali (Die bösen Köche. Ein Drama, anche questo del 1956) e il noto romanzo Il tamburo di latta (1959).
Nel 1954 sposò la ballerina svizzera Anna Schwarz e fu probabilmente grazie a lei che Grass prese a frequentare il Ticino negli anni successivi, trascorrendo molto tempo nelle Centovall in compagnia di Dimitri e Max Frisch; divorziò nel 1978. La carriera letteraria di Grass raggiunse l’apice nel 1999, quando fu insignito del Premio Nobel per la letteratura. Morì nel 2015, all’età di 87 anni.
Girato a Gordevio, questo incontro di Enrico Romero e Dudu Gobba andò in onda il 10 giugno 1971 nel programma televisivo «Incontri - Fatti e personaggi del nostro tempo» con il titolo: «Günter Grass: il gallo di Berlino».
A pagina 42 del settimanale «Radiotivù» in edicola il 5 giugno 1971 si leggeva:
Günter Grass, poco più che quarantenne, è stato in lizza per il Nobel della letteratura 1970. Egli alterna l’impegno artistico con quello politico, rifiuta di parlare di letteratura in astratto, sostiene difficile separare la sua vita privata dalla persona del romanziere. Tanto che talvolta gli è difficile discernere in sé stesso con esattezza quale sia la finzione e quale la realtà.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.