C’era una volta la Monteforno
L'articolo di Fabio Dozio é apparso sul numero del 9 dicembre 2014 di Azione
Un libro di Mattia Pelli ricostruisce le vicende della Monteforno di Giornico a vent’anni dalla sua definitiva chiusura. Un’occasione per interrogarsi su un possibile futuro industriale della Leventina.
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«È stata tutto per me – dice l’operaio D.A., per trent’anni in acciaieria – l’inizio della mia seconda patria, lì sono cresciuto, sono diventato uomo, mi ha dato e ho dato, magari se potevi lavoravi anche la domenica… Dopo il primo impatto non avrei lasciato per nessun motivo, ti entra nel sangue».
Questa è una delle tante testimonianze raccolte da Mattia Pelli, storico e giornalista, in Monteforno. Storie di acciaio, di uomini e di lotte. Una ricerca che si basa sulla storia orale, sui racconti dei protagonisti, operai e dirigenti, di questa parabola industriale. Ricostruire la vicenda della Monteforno significa rivedere il contesto dell’economia della Leventina e rilanciare la discussione sullo sviluppo (mancato) industriale delle zone periferiche del Canton Ticino. (…)
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Archivio Museo della Memoria: MDM0065
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.