I “palazzi scolastici” del Moesano: prima parte
I “palazzi scolastici” del Moesano: prima parte
Articolo uscito sul giornale online "Il Moesano" il 2 marzo 2012
Quando pensiamo alla scuola l’associamo di solito a luoghi e edifici con caratteristiche che ne evidenziano la funzione. Esempi tipici di architettura scolastica “classica” sono le scuole e case comunali dell’Ottocento e lo scomparso palazzo che ospitava la scuola reale a Roveredo, mentre tra gli edifici contemporanei possiamo citare il Centro scolastico ai Mondan o la scuola di Grono.
Autore articolo: Marco Marcacci
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Archivio Museo della Memoria: MDM0253
Foto
L’ospizio dei cappuccini di Rossa, edificato intorno al 1679 e a lungo sede della scuola del villaggio...
... E la casa comunale e scuola, costruita nel XIX secolo.
La casa de Gabrieli per circa un secolo ospitò un ginnasio, voluto per testamento nel 1744 dall’architetto Gabriele de Gabrieli (Immagine ripresa da D. Giovanoli, Facevano case, Coira 2009).
La scuola di Mesocco edificata al posto dell’edificio distrutto da un incendio nel 1938.
La scuola e casa comunale di Roveredo costruita nel 1856.
La torretta con la campana sull’edificio delle scuole comunali di Mesocco.
L’iscrizione sopra la porta della casa comunale di Roveredo testimonia dell’importanza civica attribuita alla scuola nel XIX secolo: ALLE COMUNALI AMMINISTRAZIONI ALL’ISTRUZIONE DELLA GIOVENTÙ QUESTA SEDE ERIGEVA ROVEREDO 1856.
La scuola di Giova, chiusa nel 1952 e ora in sfacelo.
Il Collegio Sant’Anna in un’illustrazione pubblicitaria degli anni Venti.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.