Indemini, la cappella Sant'Anna
Indemini, la cappella Sant'Anna
In una dolce radura sul Colle di Sant’Anna, nei pressi dell'alpe di Cedullo, sopra Indemini, si trova l'’oratorio della Madonna del Monte o di Sant’Anna, di cui la parte più antica risale ai secoli XIV-XV, inizialmente adibito a cappella-rifugio per consentire ai viandanti di sostare in preghiera e ripararsi dalle intemperie. L’interno, dietro l’altare, conserva un affresco tardogotico che rappresenta la Madonna del Latte, attribuito ad Antonio da Tradate (ca.1465-1511?). Fino al 1920 il transito delle persone e dei commerci tra l’Italia, Indemini, il Gambarogno e il Locarnese avveniva unicamente attraverso la mulattiera che, valicando il Colle di Sant’Anna, metteva in comunicazione con Gerra, Vairano e San Nazzaro.
Dal 1965 fino al 1986, causa lo spopolamento, questo significativo patrimonio si è venuto a trovare in uno stato di degrado avanzato. Nel 1986 un gruppo di persone, con nel cuore un forte attaccamento al villaggio di Indemini, con la collaborazione del Municipio e della Parrocchia, si è impegnato per trovare il modo di salvaguardare questa struttura, parte importante della cultura non solo di Indemini, ma dell’intero Gambarogno. Ancora oggi, da molti anni, alla fine di luglio, i fedeli portano in processione la statua di Sant’Anna in occasione della festa a lei dedicata.
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Archivio Museo della Memoria: MDM0098
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.