Due vedute di Lugano: anni 20 – primi anni 50
Due vedute di Lugano: anni 20 – primi anni 50
Queste due cartoline prese dal San Salvatore la prima e dall’aereo la seconda, anche se con un angolatura differente permettono comunque di notare le differenza nello sviluppo della città, soprattutto il centro, la zona attorno alla stazione, Besso, Massagno, Savosa tra gli anni 20 e gli anni 50.
Per la datazione, la prima foto non mostra ancora la nuova chiesa di S. Lucia a Massagno, costruita nel 1931, quindi è antecedente. C’è la Clinica di Moncucco come pure il nuovo cimitero di Lugano a Molino Nuovo e l’officina del gas, ma non lo stadio di Cornaredo. Ritengo quindi essere una foto presa tra il 1920e il 1930. Difficile dire dalla foto se esista già il tunnel di Besso, che è del 1926, forse no. Si vede bene la Val Tassino col ponte ferroviario come pure la vecchia stazione e si nota come la periferia luganese sia quasi tutta campagna.
La seconda foto in basso mostra sia la chiesa di San Nicolao a Besso, sia le nuove scuole di Massagno-Cabione, entrambe costruite negli anni 1949-50.C’è già anche la Casa Rotonda a Besso. La mancanza di alcune costruzioni nella zona Nosedo a Massagno che ben conosco indica che siamo prima del 1954. Quindi sicuramente tra il 1950 e il 1953. Ben visibili e quasi allineate, la clinica di Moncucco, il Seminario diocesano e la clinica di San Rocco.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.