Biasca, intervista a Rino Maggini
Biasca, intervista a Rino Maggini
Intervista del 2015 Luciana Dürig e Sandro Bassetti, riprese e montaggio Aurelio Castagnoli
Rino Maggini, classe 1924, è nato a Biasca da Maggini Marino (1892) e da Monighetti Plinia (1899). Cresciuto in una famiglia di 9 figli ha conosciuto le fatiche di quella generazione, dove la vita non era priva di stenti. Ha frequentato le scuole elementari e maggiori e gli sarebbe piaciuto diventare falegname. A quei tempi però era difficile ottenere un posto di apprendistato. Dopo aver assolto il primo anno quale apprendista, il datore di lavoro ha dovuto lasciare a casa alcuni ragazzi perché la legge non permetteva di avere più apprendisti che operai. Ha intrapreso perciò un secondo apprendistato quale macellaio presso la Macelleria Rossetti (Talin) dove lavorò per diversi anni. Trovò poi un posto di lavoro presso le FFS che dal 1946 al 1950 lo trasferirono a Basilea. Ha assolto la scuola reclute a Thun e durante la guerra fu ordinanza nel Gruppo Truppe Treno, dove doveva accudire i cavalli. Si è sposato con Lina Panighetti ed ha avuto Flavio, Lucio e Miryam. Nell’intervista “o parla ol diälètt spiatarò”
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Archivio Museo della Memoria: MDM0090
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.