Pratocarasso, Il barchett dei Cippà
Pratocarasso, Il barchett dei Cippà In evidenza
Oggi le sponde del Ticino sono collegate da un buon numero di ponti e di passerelle ciclopedonali, ma non è sempre stato così. In passato gli spostamenti da una riva all’altra erano garantiti da piccoli traghetti, come quello appartenente alla famiglia Cippà. Per attraversare il fiume si usava il nostro barchett, una piccola lancia col fondo piatto manovrabile con una pertica. Una catena di sicurezza e una carrucola la collegavano a un cavo teso fra le due sponde a un’altezza di tre o quattro metri.
Il barchett dei Cippà al buion, 1950, collezione Rusconi.
Descrizione dell’impianto ideato per l’attraversamento del fiume Ticino.
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Archivio Museo della Memoria: MDM0647
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.