Incontro con il pittore Filippo Boldini
Incontro con il pittore Filippo Boldini
Peppo Jelmorini e Mirto Storni sono gli autori di questo servizio andato in onda l’11 novembre 1980 nel programma televisivo «Orsa maggiore». Girato a Lugano, è un incontro con il pittore Filippo Boldini, nato a Paradiso nel 1900 e deceduto a Lugano nel 1989.
Boldini fu pittore, autore di affreschi e mosaicista. Per le pagine di «SIKART Dizionario sull’arte in Svizzera», Claudio Guarda ha scritto una estesa voce enciclopedica, partendo dal «soggiorno Firenze, dove, accanto ai moderni che andava conoscendo su riviste, Boldini scopre la grande pittura toscana del Tre e Quattrocento: Giotto, Masaccio, Masolino, Piero della Francesca, ed in particolare il Beato Angelico», per giungere agli anni Cinquanta, quando Boldino opera «armonizzando le diverse spinte, tra cui il riaffacciarsi di moduli geometrizzanti, raggiunge i suoi più alti e personali risultati, ritornando, dopo lungo tempo di nature morte e fiori, al paesaggio rurale sentito e filtrato attraverso l’emozione, ma tenuto sotto controllo da una forte componente mentale che tende a ordinare lo slancio emotivo, a sorvegliare e modulare la scala cromatica. Egli riesce così a trasfigurare il paesaggio ticinese senza tradirlo, caricandolo ora di connotazioni arcaiche ora di una diffusa serenità e di una misura estatica, fino a immergerlo per effetto di luce - una luce non naturalistica, ma quasi sospesa - in un grande, e per certi versi anche religioso, silenzio.»
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.