Assicurazione malattie: ciascuno per sé o tutti per uno?
Assicurazione malattie: ciascuno per sé o tutti per uno?
Delta Geiler Caroli e Villi Hermann sono gli autori di questa inchiesta andata in onda il 27 novembre 1974 nel programma televisivo «Argomenti». Il servizio filmato illustra la proposta di revisione dell’art. 34 bis della Costituzione detta «Iniziativa popolare per l’istituzione di un’assicurazione sociale contro la malattia» e la proposta «Controprogetto dell’assemblea federale all’iniziativa» tra le quali i cittadini furono chiamati a scegliere con il voto dell’8 dicembre 1974.
Il contesto storico del servizio televisivo è quello degli anni Settanta, quando l’assicurazione malattie tornò all’ordine del giorno dell’agenda politica e si riaprì quindi la discussione sulla necessità di introdurre un obbligo assicurativo generale.
L’8 dicembre 1974 i votanti si trovarono a scegliere fra tre alternative: la prima consisteva nell’adottare un’iniziativa popolare promossa dal partito socialista, che chiedeva di introdurre un ampio obbligo assicurativo (esteso alle cure mediche, alla maternità e agli infortuni), e di usare a titolo di finanziamento anche una percentuale del salario. La seconda alternativa era offerta dal controprogetto del Parlamento (sostenuto dai partiti borghesi, dalle associazioni, dalle casse malati e dai medici), che al posto dell’obbligo di contrarre un’assicurazione per le cure ambulatoriali, prevedeva un’assicurazione obbligatoria per le cure stazionarie, finanziata attraverso prelievi sul salario. Nel contesto di un rapporto peritale del 1972, questo modello di assicurazione ospedaliera obbligatoria venne definito «modello di Flims» in riferimento a uno dei luoghi in cui si erano tenute le riunioni. Infine, i votanti potevano rifiutare le prime due proposte e optare per lo status quo.
Dopo un’accesa campagna di voto, il popolo decise per il doppio no, scegliendo quindi lo status quo. Fallì così, dopo quello del 1940 e del 1949, un altro tentativo di introdurre un’assicurazione (anche solo parzialmente) obbligatoria contro le malattie. Il totale dei sì alle prime due proposte indica tuttavia che la maggioranza era favorevole a un cambiamento di paradigma nell’assicurazione malattie.
L’Ufficio federale delle assicurazioni sociali UFAS ha documentato la storia dell’assicurazione contro le malattie e gli infortuni nel contesto della «Storia della sicurezza sociale», cui ha dedicato un sito web speciale.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.