Atletica leggera: La 100 km di marcia a Lugano
Atletica leggera: La 100 km di marcia a Lugano
Gli archivi della RSI conservano questo servizio del 6 novembre 1953 prodotto per il Cine Giornale Svizzero (CGS). Svoltasi il 2 novembre 1953, documenta la 100 km di marcia verso Lugano, con partenza da Seveso nel cuore della notte.
Il video è disponibile anche nella raccolta del Cine Giornale Svizzero (CGS) disponibile nel sito web di Memoriav Memobase, dove si leggono i testi di accompagnamento:
Comunicato:
Meravigliosa la lotta fra lo svedese John Ljunggren, infine vincitore, e l’inglese Wilfred Cowley alla "Cento chilometri internazionale di marcia" fra Seveso e Lugano.
Commento:
Da Seveso parte alle 4 di notte la 100 chilometri internazionale di marcia. / Subito il fenomeno svedese John Ljunggren balza in testa: la sua falcata è ampia e sciolta. / Dovrà cedere per alcune diecine di chilometri all’inglese Cowley. / A Fino l’italiano Resto rifiuta l’approvvigionamento: sarà terzo a Lugano. / Presso Como il campione francese Hubert infrange le barriere delle ferrovie dello stato. II vincitore di tre "Cento" sarà squalificato. / Cowley supera per primo il confine - non vi son frontiere nello sport - a Maslianico. / Ljunggren gli è alle calcagna, e la lotta diventa titanica e appassionante. / Già Ljunggren vede dinnanzi a sé lo smilzo inglese: / Cowley si difende disperatamente. / Ma Ljunggren guadagna terreno, metro per metro, inesorabile. Al 75esimo chilometro raggiunge Cowley. A Morcote Ljunggren ha già sette minuti di vantaggio. / Per Cowley, già sulla soglia del trionfo, la vittoria è ormai perduta. / Ljunggren copre l’ultimo tratto con indomita energia, senza apparente sforzo, ed è salutato vincitore a Lugano della più bella "Cento"; tempo: 10 ore, 6 minuti, 55 secondo. /
Fonte del testo: La "Cento" (0596-6).
Questo stesso evento sportivo fu filmato anche dalla Compagnia Italiana Attualità Cinematografiche ed è disponibile negli archivi dell’Istituto Luce. Vi si giunge, cliccando su queste parole.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.