Cinquant’anni di corsi IP sugli sci
Cinquant’anni di corsi IP sugli sci
Conservato nel fondo di video privati degli archivi RSI, donatore di questo documento è Gioventù e sport. Girato ad Andermatt nell’inverno del 1958, è dedicato ai corsi invernali organizzati dall’«Istruzione militare preparatoria» (IP).
Nel video si riconoscono Aldo Sartori, Direttore GS cantonale e Vico Rigassi, giornalista.
Le sequenze del video sono queste:
- 00’20” Andermatt caserma, giovani escono e si incamminano con gli sci sulle spalle
- 01’16” sulle piste
- 01’36” inizio audio: “dal 26 al 31 dicembre si svolge ad Andermatt il 50.mo corso organizzato dall’Ufficio cantonale di Istruzione preparatoria” – Intervista al capo IP cantonale Aldo Sartori: ricorda il primo corso 23 anni prima con 30 giovani e quello attuale con 138 – richieste di partecipazione superiori alle possibilità di offerta – storia dei 50 corsi – il tempo libero durante i corsi – i prossimi corsi – il messaggio dell’onorevole Argante Righetti, capo del Dipartimento militare
- 06’45” immagini di riunione con proiezione di diapositive, oratore sconosciuto, seguito da Vico Rigassi
La sigla IP stava per «Istruzione preparatoria» ma la formula completa era: «Istruzione militare preparatoria». Una sintetica storia dell’istituzione è disponibile nel Dizionario storico della Svizzera redatta da Max Edwin Furrer. Si tratta di un progetto di educazione fisica che ha radici lontane nel tempo: «Rifacendosi alle concezioni idealistiche dell’Illuminismo, il primo progetto di riforma dell’esercito presentato nel 1868 propose l’introduzione di un corso preparatorio di ginnastica militare che avrebbe contribuito a sviluppare il fisico dei ragazzi fra la scuola elementare e la scuola reclute… Introdotto nel 1904, l’esame di ginnastica in occasione del Reclutamento testava i futuri militi nel salto in lungo da fermo, nel sollevamento pesi e nella corsa sugli 80 m…. Con l’introduzione della legge federale che promuove la ginnastica e lo sport nel 1972, l’istruzione preparatoria venne sostituita da Gioventù+Sport (G+S), istituzione priva di vincoli unicamente militari e sostenuta dalla Confederazione e dai cantoni.»
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.