Incontro con lo scrittore Hans Habe ad Ascona
Incontro con lo scrittore Hans Habe ad Ascona
Questo servizio di Ludy Kessler andò in onda il 31 marzo 1970 nel programma televisivo «Incontri - Fatti e personaggi del nostro tempo». È un incontro con lo scrittore tedesco Hans Habe, allora da alcuni anni residente in Ticino.
Nato nel 1911 a Budapest sotto il nome di Janos Békessy, Hans Habe (questo il suo nom de plume) fu uno scrittore ungherese di origini ebraiche. Ancora bambino si trasferì con la famiglia a Vienna e avviò i primi studi in diritto e letteratura tedesca ad Heidelberg, salvo poi tornare in Austria a causa del sempre più crescente predominio nazionalsocialista. Negli anni Trenta lavorò come giornalista e divenne editore dell’”Österreichische Abendzeitung” ad appena vent’anni. In seguito all’”Anschluss”, nel 1938, Habe fu iscritto sulla lista nera dei nazisti e scappò prima in Francia e poi negli Stati Uniti, dove ricevette la cittadinanza nel 1941. Dopo esser tornato in Europa, si trasferì ad Ascona dove trascorse gli ultimi anni della sua vita; morì a Locarno nel 1977, a 66 anni.
Alla viglia della messa in onda di questo documento televisivo, a pagina 21 del settimanale «Radiotivù» in edicola il 28 marzo 1970 si leggeva:
Da alcuni anni vive ad Ascona lo scrittore Hans Habe. Nato a Budapest, nel 1911, trascorse la gioventù a Vienna dove studiò diritto e germanistica. In seguito frequentò la facoltà di filosofia presso l’Università di Heidelberg. Nel frattempo lavorava sempre per la stampa e nel 1929 divenne giornalista professionista.
I suoi primi libri furono romanzi antifascisti; il suo primo grande successo Internazionale fu una cronaca in forme di romanzo sul crollo dell’armata francese: «Ob tausend fallen». L’edizione mondiale superò i quattro milioni di copie. Apparso nel ‘41, questo romanzo godette in America di grande popolarità soprattutto quando, nel ‘43, ne fu tratto il film dal titolo «Crosa of Lorraine». Hans Habe. In questo «Incontro», parlerà della sua attività di scrittore.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.