L’aureola dell’operaio
Alda Fogliani ci descrivere con maestria la vita degli operai che inizio 1900 lavoravano nelle Officine di Bodio, i loro sforzi, i loro sacrifici.
In quei periodi di stenti non si poneva il problema di quale palestra scegliere per praticare un po’ di movimento……
Troppe erano le fatiche di quegli uomini perché essi potessero ancora trovare spazio per praticare dello sport. I loro sport o meglio, le loro occupazioni, dopo le dure fatiche del lavoro in fabbrica, erano il fieno da tagliare, il campo da vangare, la legna da segare, la vigna.
Allora la possibilità di poter lavorare, dopo un periodo di grave crisi, era già di per se una bella conquista. Gli operai accettavano la loro condizione senza altri pensieri. Ai quadri dirigenziali guardavano, se non proprio con timore, con deferente rispetto.
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Archivio Museo della Memoria: MDM0612
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.