Messaggio e progetto di legge per la Scuola media
Messaggio e progetto di legge per la Scuola media
Il lavoro preparatorio per la riforma della scuola media del Canton Ticino ebbe luogo durante il decennio 1960/70. Grazie ad un saggio di Franco Lepori sappiamo che nel 1966 le associazioni magistrali, dopo aver studiato separatamente il problema e aver pubblicato per conto proprio studi e proposte, costituirono una Commissione rappresentativa di tutte le associazioni, la quale pubblicò nel 1968 un rapporto con proposte concrete vicine a quelle che diventarono poi ufficiali. Tali proposte ripresero nella sostanza il rapporto degli studenti del 1964. Alla fine del 1970 il Dipartimento della pubblica educazione sottopose ai docenti e ai partiti un progetto di messaggio e un disegno di legge sulla scuola media, che ricalca le proposte della Commissione costituita dalle associazioni magistrali. I risultati della consultazione portarono a una parziale rielaborazione del progetto di messaggio e del disegno di legge. Il 6 luglio 1972 il Consiglio di Stato trasmise al Gran Consiglio il messaggio e il progetto di legge definitivi.
Con il titolo «Scuola Media», la trasmissione televisiva «Il Regionale» mandò in onda questo servizio di Osvaldo Benzi dedicato ad dibattito sull'istituzione della Scuola Media con la partecipazione di docenti e responsabili della sezione pedagica del Dipartimento della Pubblica Educazione (DPE). Si riconoscono Sergio Caratti, ispettore Sezione pedagogica del DPE e redattore responsabile della rivista «Scuola Ticinese», Nino Borioli, direttore dell'Ufficio insegnamento medio DPE, e Ugo Sadis, Consigliere di Stato, capo del Dipartimento della Pubblica Educazione (DPE).
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.