Francesco Borromini, l’architetto che abbellì il volto di Roma
Francesco Borromini, l’architetto che abbellì il volto di Roma
Francesco Castelli, detto Borromini nasce a Bissone il 27 settembre 1599 da Giovanni Domenico Castelli e Anastasia Garvo (o Garovo). Ha due fratelli e una sorella: i maggiori sono Giovanni Battista e Lucrezia, il minore si chiama Giovanni Domenico, come il padre. I Castelli e i Garvo sono casati illustri che vantano nel loro lignaggio stimati architetti e scultori....
Inizio dell’articolo di Danilo Mazzarello dedicato a Francesco Borromini.
Anonimo. Ritratto di Francesco Borromini, olio su tela, 67 x 51 cm, collezione privata.
Effigie di Francesco Borromini sulla banconota da cento franchi, emessa nel 1976 e ritirata nel maggio del 2000.
Retro della banconota raffigurante la cuspide a spirale di Sant’Ivo alla Sapienza.
La chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza.
La cuspide a spirale di Sant’Ivo alla Sapienza.
Anonimo. Ritratto di Francesco Borromini, olio su tela, 114 x 88,5 cm. Archivio dei PP. Trinitari, San Carlo alle Quattro Fontane, Roma.
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Archivio Museo della Memoria: MDM0671
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.