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Melano, incontro in piazza

2018
Camillo Mangili
Atte-Museo della Memoria

Film partecipante al concorso ATTE-MdM-Video Autori Ticino 2018.

Il 1° Settembre 2014, primo giorno di scuola, il maestro Daniele Realini ha organizzato, con la sua classe di quinta elementare di Melano, alcune attività in piazza, prevedendo anche un incontro con tre anziane signore del comune che hanno risposto alle loro domande sul passato del villaggio.

Nel documento filmato sono raccolti i passaggi più significativi in cui sono stati ricordati momenti di vita del paese durante il Novecento, mettendo in evidenza i cambiamenti avvenuti sia a livello sociale che ambientale.

In passato, la piazza era pavimentata con un selciato di ciottoli, in seguito è stata asfaltata e, ai nostri giorni, è arredata con cubetti di porfido rosa e grigio.
L’Ufficio postale era al centro del paese, come i piccoli negozi di prima necessità, ma si trovavano anche una sartoria di giacche da uomo, una fabbrica di orologi e una di camice.

Regolarmente, durante l’anno, venivano degli ambulanti: lo stagnino (ul magnan) che accendeva un piccolo fuoco e aggiustava le pentole di rame con lo stagno, l’arrotino (ul moleta) che affilava coltelli, forbici e attrezzi dei contadini, l’ombrellaio (l’umbrelat) che riparava gli ombrelli, l’impagliatore di sedie (ul cadregat), il cenciaiolo (ul strascee) che raccoglieva gli stracci per poi venderli ai fabbricanti di carta e, da Melide, arrivava il carretto dei gelati.

Il nucleo del paese era attorniato da campi e poche erano le case, la piazza era un centro di aggregazione dove, la sera, dopo il lavoro la gente si incontrava.

La signora Mangili ricorda che quando andava a scuola, per festeggiare il Maggio veniva impiantato sulla piazza un albero.

In paese c’erano forse due o tre famiglie che avevano il telefono e c’erano dei corsi per imparare a telefonare.

Il medico era richiesto solo in casi gravi e passava in paese due volte la settimana. Da un’apposita buca delle lettere, estraeva i biglietti con scritto il nome di chi aveva bisogno e si recava nella casa dell'ammalato.

C’era grande solidarietà e aiuto fra le persone della comunità.

L’AUTORE

Camillo Mangili è nato nel 1952, ha sempre vissuto a Melano, dove ha frequentato la scuola elementare, in seguito il ginnasio a Mendrisio e nel 1972 si diploma alla scuola Magistrale. Nominato docente presso la scuola del paese vi ha insegnato fino al 1979, anno in cui si è iscritto all’università di Bologna, facoltà “Magistero con indirizzo arte e spettacolo”. Durante i tre anni passati a Bologna, tra i diversi corsi seguiti anche filmologia e storia del teatro. Rientrato a Melano ha continuato il lavoro di maestro elementare fino al 1992, anno in cui è passato alla scuola professionale (SPAI) in qualità di docente di cultura generale, fino al pensionamento nel 2016.

La sua prima videocamera l’ha acquistata nel 1986, documentando in particolare momenti famigliari, ma pure gite e momenti conviviali dei docenti, talvolta con risultati divertenti, grazie agli effetti speciali che i programmi di montaggio offrono.

Ma l’interesse per film e video è nata già da ragazzo (1964). Con la cinepresa 8mm, con amici con lo stesso hobby, ha girato diversi film e cortometraggi a soggetto, durante vacanze ed escursioni. Inoltre, già durante l’insegnamento alla scuola elementare ha realizzato con una classe (1977 e 1978) dei film in super8.

La realizzazione del secondo film “L’egoista” è stato seguito durante tutto l’anno scolastico da una troupe della RSI nell’ambito della trasmissione per ragazzi “Top”. Al termine dell’anno scolastico la classe è stata invitata nello studio televisivo, dove è stato proposto un film delle diverse attività svolte in classe e il documento filmato realizzato.

Da diversi anni è socio attivo del VAM (Video autori del Mendrisiotto) e partecipa regolarmente alla ripresa di eventi (in particolare concerti e recite teatrali) come cameraman e a volte come regista.

VAM – Video Autori Mendrisiotto videovam.ch

Vai al dossier Concorso video autori ATTE 2018

Archivio Museo della Memoria: MDM0491

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6 gennaio 2021
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00:09:19

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