Orselina, il santuario della Madonna del Sasso
Orselina, il santuario della Madonna del Sasso
Il Santuario della Madonna del Sasso domina su Locarno e il Lago Maggiore. In questa cartolina d’epoca si vedono due cappelle della Via Crucis
Il Sacro Monte, meta di pellegrinaggio, sorge sulla sommità di uno sperone di roccia a un’altezza di 370m. È un complesso architettonico che comprende la chiesa dell’Annunciazione, la Via Crucis, la basilica della Madonna del Sasso e il convento. Il nucleo primitivo nacque con la costruzione di una cappella (1485-87 circa) con una statua della Vergine su iniziativa di frate Bartolomeo da Ivrea del convento dei Francescani di Locarno. La tradizione narra che proprio in quel luogo in agosto del 1480 la Madonna apparisse a fra’ Bartolomeo il quale, a seguito di quella visione, si ritirò sul colle vivendo in preghiera in una grotta. Nei secoli XVI e XVII ebbero luogo i lavori di ampliamento della chiesa superiore. Attorno al 1890 venne ampliato il convento e trasformato il Sacro Monte, per lo più nella sua parte alta. La basilica conserva all’interno la preziosa scultura in legno della Madonna del Sasso della fine del Quattrocento. Sempre l’interno custodisce due pregevoli dipinti: la pala della “Fuga in Egitto” del Bramantino (1520 circa) e il “Trasporto di Cristo al sepolcro” di Antonio Ciseri (1870 circa).
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Archivio Museo della Memoria: MDM0098
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.