Introduzione alla vita pubblica – Democrazia
Introduzione alla vita pubblica – Democrazia
All'inizio degli anni Settanta Telescuola era ormai nelle aule scolastiche ticinesi da un decennio. Le tematiche affrontate variavano con regolarità, così come gli autori, mentre la linea editoriale era oggetto di aggiustamenti regolari nel tentativo di trovare un equilibrio tra le esigenze della scuola e una collocazione idonea della programmazione televisiva.
La civica - allora trattata in maniera diversa al ginnasio e alle scuole maggiori - fu uno degli argomenti spesso affrontati. Questo documenti dà accesso all'edizione di Telescuola andata in onda il 28 febbraio 1972. Intitolata «Democrazia», si tratta della prima puntata di una serie di tre complessivamente intitolata «Introduzione alla vita pubblica». Ne è autore Sandro Crespi. Nato a Bellinzona nel 1923, laureatosi in diritto all'Università di Friburgo nel 1948, Crespi fu segretario di concetto del Dipartimento dell'interno (1950/1963) e quindi poi capo della consulenza giuridica del Consiglio di Stato.
Crespi descrive la democrazia come espressione di una società politica, parla dello stato democratico in contrapposizione a quello totalitario (con riferimento al passato); si sofferma sul suffragio universale come caratteristica primordiale di ogni democrazia; e parla delle libertà chiamate comunemente diritti dell'uomo, facendo riferimento alla dichiarazione del 1948.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.