Sei anni di vita nostra: 10. Alla frontiera
Sei anni di vita nostra: 10. Alla frontiera
Il 19 marzo 1970, l’allora TSI mandò in onda la decima delle tredici puntate di un ciclo di trasmissioni televisive curato da Rinaldo Giambonini dedicate alla Seconda guerra mondiale nell’esperienza fattane in Ticino: «Alla frontiera».
Fuggiaschi militari, richiedenti l’asilo e rifugiati politici: in tutto il paese trovarono rifugio in centoquattromila. Su quanto avvenne alla frontiera, gli interlocutori di Giambonini in questa puntata furono: Mario Rusconi: capoposto doganale di Spruga; Giovanni Cippà: capoposto doganale di Chiasso; Waldo Riva: col SMG; Corrado Cortella: ex cappellano militare; Alfredo Leber: direttore del quotidiano «Giornale del Popolo»; Bruno Morenzoni: professore; Carlo Giovanini: medico; Anna Bernasconi: Croce Rossa Svizzera (CRS).
N.B.: le lacune negli ultimi minuti della pista audio di questo video sono presenti anche nel documento originale conservato nelle Teche RSI
Il settimanale «Radiotivù» del 10 gennaio 1970, a pagina 28 presentava con queste parole la serie di trasmissioni curata da Rinaldo Giambonini:
6 anni di vita nostra
Un programma realizzato da Rinaldo Giambonini
Sono passati circa 30 anni dall’inizio della Seconda guerra mondiale e 25 dalla fine. A cavallo delle due mobilitazioni generali (400.000 uomini chiamati alle armi in Svizzera nella prima e mezzo milione nella seconda) la TSI inizierà con giovedì 15 gennaio una nuova serie di trasmissioni realizzata da Rinaldo Giambonini. Il secondo conflitto causò la morte in Europa di circa 40 milioni di persone e in Asia e nel Pacifico di 15 milioni e 600.000.
La Svizzera venne risparmiata dal flagello. Ma furono ugualmente, quelli, anni duri, difficili in casa nostra. Il giornalista e regista Rinaldo Giambonini ha così sintetizzato lo scopo di questo suo lavoro: «Sei anni di vita, o storia, nostra. Voci, volti e vicissitudini di una guerra non vissuta, fortunatamente, ma «sentita» nella Svizzera Italiana.
Anni di storia nostra, ricordati attraverso immagini, interviste, documenti. Moltissime, evidentemente, potrebbero essere le persone da avvicinare, da interpellare. Migliaia gli episodi. È stato giocoforza fare una scelta del «materiale», anche umano, a disposizione, cercando di interpretare i sentimenti della nostra gente, dei militari e degli ufficiali di allora, dei civili che rimasero a casa.
Una carrellata, insomma, di ricordi, di racconti, di precisazioni, di fatti conosciuti e inediti. Per l’occasione sono stati avvicinati uomini politici (come l’on. ministro Enrico Celio Presidente della Confederazione nel 1943 e l’attuale Consigliere Federale on. Nello Celio), alti ufficiali, soldati, abitanti di città e di montagna, uomini e donne.»
Un lavoro durato mesi, di raccolta di informazioni, di scelta dei documenti, dei filmati d’archivio, di selezione, di ricerca. Tredici saranno le puntate di «Sei anni di vita nostra».
Questi i titoli:
- Lo scoppio della Seconda guerra mondiale
- Eravamo pronti?
- Tempo di razionamenti
- A colloquio con l’on. Enrico Celio, già presidente della Confederazione
- Dal diario del servizio attivo
- Sorrisi in grigioverde
- Sigle importanti
- Lugano: Centro d’informazioni
- Oltre la rete
- Alla frontiera
- Obiettivo su Chiasso
- I fatti di Spruga e di Chiasso
- La pace
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.