Incontro con Grytzko Mascioni
Incontro con Grytzko Mascioni
Nato nel 1936 a Villa di Tirano, in Valtellina, e morto nel 2003 a Nizza, Grytzko Mascioni studiò lettere e diritto a Milano e fu produttore e autore presso la RSI e direttore della Gazzetta Ticinese; diresse poi l’Istituto di cultura italiana a Zagabria per alcuni anni. Importante nella sua opera è l’esplorazione del mondo greco, da cui prese spunto per una produzione in una lingua colta e talvolta manierata. Iniziò la sua produzione letteraria con Carta d’autunno (1973); pubblicò fra gli altri le prose La notte di Apollo (1990) e Puck (1996), i saggi Lo specchio greco (1980), Saffo di Lesbo (1981) e La pelle di Socrate (1991); le raccolte poetiche Poesia, 1952-82 (1984) e Angstbar (2003). Fu insignito del Gran Premio Schiller nel 2000.
Questo servizio di Sergio Raselli andò in onda il 28 settembre 2000 nel programma televisivo «Il Quotidiano». Lo scrittore si racconta in diversi luoghi della città croata dove lavorò presso la locale università e dove egli “ritrovò il mare”; egli approfondisce inoltre il rapporto con i luoghi che hanno segnato la sua vita e la sua opera e discute la complessa relazione fra identità e superamento dei propri orizzonti.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.