Il secolo di vita della ditta Giglia SA è un pezzo della storia di Lugano. I marrons glacés del laboratorio di via Ciseri, per le famiglie, le ditte, e i commerci luganesi sono sempre stati un dolce della tradizione, l’omaggio di riguardo per festività più importanti o anche solo per una sacchettino di scarti della lavorazione dei marroni. Nel quadro di questo profondo rapporto tra il marchio Giglia e la sua clientela, la mostra Artecasa ha un ruolo particolare, dalla sua prima edizione fino al suo epilogo, soppiantata dalle nuove modalità del marketing e del commercio on-line. Artecasa era un appuntamento irrinunciabile per la signorina Mariuccia, la vetrina di lusso, da dove passavano personalità della vita cittadina e cantonale: politici, persone dello spettacolo, ma soprattutto i luganesi, che non mancavano l’occasione per portarsi a casa la scatoletta dei marroni della Giglia. E dietro il mitico registratore di cassa, ancora conservato gelosamente tra i cimeli della ditta, trovavano sempre il sorriso della Sig.na Mariuccia.

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Archivio Museo della Memoria: MDM0609