Scrittori della Svizzera Italiana: Giovanni Bianconi
Scrittori della Svizzera Italiana: Giovanni Bianconi
Giovanni Bianconi nacque a Minusio nel 1891, figlio di Alessandro, un emigrato in America che, tornato in patria, faceva il contadino, e fratello dello scrittore Piero Bianconi. Studiò presso la scuola di arti applicate di San Gallo e l’Accademia delle belle arti di Stoccarda; lavorò poi come insegnante di disegno. Le sue silografie, quasi 500, e raffiguranti perlopiù ritratti e paesaggi, riecheggiano l’espressionismo tedesco. Fu anche poeta dialettale; la sua opera privilegia temi quali la morte e il bilico tra civiltà contadina e industrializzazione. Oltre a ciò fu autore di importanti studi etnografici.
In questa puntata della rubrica radiofonica «Radioscuola» il 13 maggio 1988, Giovanna Bianconi Rossi, intervistata da Augusto Maggioni, ricorda il padre, per l’appunto Giovanni Bianconi, e la sua operosità i cui frutti testimoniano la sua predilezione per il mondo rurale delle sue origini. Completano il ritratto alcune sue poesie scritte nel dialetto di Minusio e un’annotazione di Augusto Maggioni sul Bianconi cultore di etnografia.
Fonte: Renato Martinoni, «Giovanni Bianconi», in: Dizionario storico della Svizzera (DSS)
Testo a cura dell’Osservatorio culturale del Cantone Ticino
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.