Santa Maria del Castello a Mesocco – Coro e altare
Santa Maria del Castello a Mesocco – Coro e altare
Foto del coro e dell’altare. Da notare la volta a crociera riccamente decorata come pure, ai lati dell’altare, due dipinti “trompe l’oeil” che danno l’impressione di essere delle sculture in rilievo, mantre sono solamente dipinte sulla parete. Questo altare come pure quelli laterali, non è originale ma del ‘600.
Informazioni generali: La chiesa romanica di S. Maria del Castello è probabilmente stata edificata già nel primo millennio. Analisi dendrocronologiche indicano che un legno usato nel campanile risale al 1038. Chiesa a navata unica rettangolare con un coro chiuso ad abside poligonale con volta a crociera. Sulla parete esterna (ovest) un monumentale affresco di San Cristoforo che porta Gesù Bambino attraverso il guado.
La parete nord è interamente coperta da affreschi attribuiti alla bottega del Maestri Seregnesi e databili attorno al 1460, quindi verso la fine del medioevo. Vi sono rappresentarti scene della passione in alto, figure di santi e l’adorazione dei magi in mezzo e nel terzo inferiore una delle meglio conservate raffigurazioni dei mesi dell’anno: interessanti perché permettono di aprire una finestra sulle attività del tempo, ma anche sugli abiti, suppellettili e attrezzi usati allora.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.