«Taccuino ticinese»: binari di confine
«Taccuino ticinese»: binari di confine
Lunedì 3 luglio 1961, la TSI mandò in onda una puntata del programma televisivo «Taccuino ticinese» curata da Rinaldo Giambonini. S’intitolava «Binari di confine. Documentario sulla stazione internazionale di Chiasso, realizzato da Rinaldo Giambonini».
A pagina 26 del settimanale «Radiotivù» in edicola il 2 luglio 1961, se ne leggeva questa presentazione:
Chiasso, realizzato da Rinaldo Giambonini
Come lo vuole il titolo dell'emissione, essa è dedicata a problemi ferroviari, o per meglio dire a problemi ferroviari di estrema importanza, relativi alla nostra massima stazione di confine. Alludiamo a Chiasso dove si orienta il documentario realizzato per la TSl da Rinaldo Giambonini. Si tratta di una serie di sequenze che mostrano ai telespettatori alcuni aspetti, per lo meno sconosciuti al grande pubblico, della vita di questo importante centro delle ferrovie federali. Difficoltà sempre crescenti, dato il continuo aumento del traffico, e soprattutto impellenti necessità di ordine commerciale, poiché Chiasso è innanzitutto un centro vitale per lo smistamento delle merci, verranno elencate da alcuni responsabili intervistati dall'inviato della televisione. Problemi e conseguenti soluzioni verranno portati a conoscenza di tutti, e specialmente di coloro che passando da Chiasso per andare alla ricerca di nuovi orizzonti, neppure immaginano la vita intensa e talvolta caotica che si cela in quel dedalo di binari e di lunghi, infiniti depositi.
L’intervistato è Ezio Mazzucchelli
Al minuto 6.37 si vede il mio papà ❤️💫