Marcia antiatomica a Bellinzona
Marcia antiatomica a Bellinzona
Coda lunga del Sessantotto, negli anni Settanta, i conflitti antinucleari (specialmente in Francia e Germania) erano stati quelli con la più elevata incidenza della protesta radicale, anche di natura violenta. Successivamente, il movimento antinucleare perse di incisività, sia per il ridimensionamento della maggior parte dei programmi nucleari, sia per la crisi parallela dei movimenti controculturali e radicali di cui l'antinuclearismo aveva negli anni Settanta e nei primi anni Ottanta rappresentato in qualche modo la punta avanzata e l'elemento di coesione.
Queste immagini della marcia antiatomica svoltasi a Bellinzona nell'ottobre del 1978 andarono in onda nell'edizione de «Il Regionale» del 21 ottobre 1978.

Per una storia collettiva della Svizzera italiana
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.