Intervista a Vittore Frigerio
Intervista a Vittore Frigerio
Questa registrazione radiofonica è un documento audio inedito, mai andato in onda. In gergo è detta «base»: intervistato e intervistatore parlano a ruota libera, senza successivi interventi editoriali. Trattandosi dell’unico documento audio conservato negli archivi della RSI di Vittore Frigerio, personalità di spicco del primo Novecento ticinese, c’è parso opportuno pubblicarlo nel portale «lanostraStoria.ch», a beneficio in particolare degli studiosi.
L’intervistatore è Ernesto Rumpel e l’intervista, realizzata a casa di Vittore Frigerio, risale al 1957, anno in cui Frigerio lasciò «Il Corriere del Ticino», che iniziò a dirigere nel 1912, dopo essere stato corrispondente da Milano.
In quanto scrittore, è l’autore di romanzi popolari a soggetto ticinese, e di due opere più impegnate, una sul divorzio (Quel che dio congiunse, 1943) e una sull’alcolismo (Un dramma, 1950), pubblicate perlopiù dall’editore Casagrande di Bellinzona.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.