«Liberaci dal male», di Venero Delucchi
«Liberaci dal male», di Venero Delucchi
Andata in onda il 3 maggio 1981, Ketty Fusco è l’autrice di questa versione radiofonica del racconto di Venero Delucchi intitolato «Liberaci dal male».
Il radiodramma era stato presentato a pagina 14 del settimanale «Tele-Radio 7» in edicola il 16 gennaio 1980, dove si leggeva:
Quest'anno la serie dedicata agli scrittori della Svizzera Italiana e retoromancia inizia con una storia pervasa di poesia e scritta col cuore: quasi une favola da portare in giro per le piazze del villaggi. L’invocazione che dà il titolo al lavoro è una costante di tutta la vicenda che si svolge a cavallo dell’ultima guerra mondiale in un paese che potrebbe essere lombardo. Nel duro cammino che gli tocca percorrere, il protagonista dice spesso quelle parole. Non saranno parole magiche ma lo aiuteranno a superare il dolore. Il radiodramma è sonorizzato con musiche d’epoca. Fra le musiche figura una composizione di Fernando Paggi che l’autore ha voluto come filo conduttore.
Poeta e docente, dopo gli studi alla Magistrale di Locarno, Venero Delucchi (1910-1983) insegnò per oltre quarant’anni, dapprima a Olivone, poi ad Arogno, successivamente a Morcote e Mendrisio. Tra le su pubblicazioni vanno menzionate: 1942 “Ansie nell’ombra”; 1944 “Il cancro della gelosia”; 1946 “Ali nel sole”, poesie; 1948 “Anche gli angeli piangono”; 1964 “Una croce per due”; 1965 “I sacrificati”; 1977 “Luna rossa sul Generoso”; 1981 “Lacrime asciutte”, poesie; 1983 “Stelle di S. Lorenzo”, poesie. Scrisse inoltre commedie in dialetto e drammi, alcuni dei quali trasmessi alla RSI. Ricevette parecchi premi letterari soprattutto in Italia, fra cui un riconoscimento dell’Università di Bologna.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.