Gianandrea Gavazzeni dirige Donizzetti a Lugano
Gianandrea Gavazzeni dirige Donizzetti a Lugano
Andato in onda il 4 ottobre 1976 per la regia di Carlo Piccardi con il titolo «Gianandrea Gavazzeni al lavoro con l’Orchestra della RSI», questo servizio è una intervista Carlo Florindo Semini al direttore d’orchestra Gianandrea Gavazzeni intercalata dalle prove del «Don Pasquale» di Gaetano Donizetti con l’allora Orchestra della RSI, oggi OSI.
Gavazzeni (1909 – 1996), si pose all’origine del fenomeno della «Donizetti’s Renaissance», nel 1948 dirigendo a Bergamo la Messa da Requiem di Donizetti. Memorabile è la sua direzione di Anna Bolena con Maria Callas, che riportò nel repertorio mondiale il capolavoro dimenticato del maestro bergamasco.
A pagina 12 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 2 all’8 ottobre 1976 si leggeva la presentazione del servizio di Semini:
La presenza di Gianandrea Gavazzeni sul podio dell’Orchestra Radio della Svizzera italiana non nuova, anzi in un certo senso è diventata una consuetudine negli ultimi anni; probabilmente anche per i legami con il nostro paese che il musicista, personalità profondamente determinata dalla sua matrice lombarda, volentieri confessa. Gavazzeni è infatti nato a Bergamo nel 1909 e, nonostante gli avvi della sua formazione avvenuta a Roma, una categoria culturale lombarda è sempre stata presente in lui. Personalità di vasta cultura, la musica occupò e occupa nel suo tempo solo una parte: scrittore fertilissimo, le sue pagine diaristiche contano anche come letteratura, mentre una lucida e perseverante attività critica ha prodotto ormai qualcosa come una ventina di volumi con scritti dedicati alla musica dell’800, alla scuola verista e ai moderni, soprattutto italiani, della sua generazione.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.