La Valsolada di Romano Amerio
La Valsolada di Romano Amerio
Nato il 17 gennaio 1905 Lugano, dove morì 16 gennaio 1997, Romano Amerio è stato filosofo, filologo e teologo di posizione cattolica tradizionalista. Dal 1928 al 1970 insegnò prima latino e greco e poi filosofia al liceo cantonale di Lugano. Nel 1951 divenne libero docente di storia della filosofia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Pubblicò studi teologici e filosofici, diari di riflessione filosofica, ma, nel 1971, diede anche alle stampe una «Introduzione alla Valsolda. Da Alberto Vignati ad Antonio Fogazzaro», che rivela tutto il suo amore per il paesaggio e l’arte di quella terra in cui suo padre fu medico condotto.
Questo servizio di Gianna Paltenghi andò in onda il 12 gennaio 1971 nel programma televisivo «Pagine aperte». È una intervista ad Adriano Soldini, il quale parla dell’«Introduzione alla Valsolda» uscito nel 1970 per cura della Fondazione Ticino Nostro.
Sulla figura di Romano Amerio in quanto cittadino di Lugano, nel 2005 la rivista «Cenobio» pubblicò un saggio di Mario Agliati intitolato: «Amerio Luganese», in cui l’autore parla anche del libro qui preso in esame da Soldini.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.