«Il tesoro di Marco Polo». Con le marionette di Michel Poletti
«Il tesoro di Marco Polo». Con le marionette di Michel Poletti
L’11 novembre 1977, la TSI mandò in onda «Il tesoro di Marco Polo», uno spettacolo di marionette per adulti ideato e realizzato da Michel Poletti. Regista televisivo fu Mirto Storni.
A pagina 6 e7 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 5 all’11 novembre 1977 (edizione la copertina della quale era dedicata allo spettacolo di Poletti) si presentava con queste parole il lavoro del marionettista:
Michel Poletti è l’autore di «Marco Polo», originale lavoro per marionette, scritto appositamente per la televisione e realizzato negli studi di Comano, che sarà diffuso venerdì 11 novembre alle ore 20.45. Il filo conduttore di quest’insolita vicenda segue le orme del grande esploratore veneziano Marco Polo che nel 1200 descrisse il suo avventuroso viaggio attraverso l’Oriente nel famoso libro «Il milione». Ne ripercorre le tappe a 700 anni di distanza un ipotetico nipote che ne porta il nome, alla ricerca di un favoloso quanto fantomatico tesoro che l’illustre antenato gli avrebbe lasciato in erediti. Molti personaggi del libro sono stati trasformati con fantasiosa e sapiente inventiva alla luce di fatti e situazioni del giorno d’oggi. Vedremo così Marco Polo Junior alle prese con le petroliere del deserto, con la burocrazia doganale della muraglia cinese, con banditi muniti di micidiali armi moderne… Le oltre cento marionette utilizzate in questo lavoro sono state ideate e realizzate dallo stesso Poletti e dalla moglie Michela. Ottimi attori hanno prestato la voce ai pupazzi; le musiche e le canzoni, che hanno un ruolo molto importante nel lavoro, sono di Corry Knobel. Una menzione speciale meritano le scene di Peter Bissegger, come pure la regia televisiva, ricca di effetti speciali, di Mirto Storni.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.