Le informazioni di membri e visitatori sono analizzate in modo anonimo per fornire il miglior servizio possibile e rispondere a tutte le esigenze. Questo sito utilizza anche dei cookies, ad esempio per analizzare il traffico. Puoi specificare le condizioni di archiviazione e accesso ai cookies nel tuo browser. Per saperne di più.
È online la nuova piattaforma nazionale: historiaHelvetica.ch

Antonio Balerna, intervistato da Carla Norghauer

ottobre, 2018
Ugo Panizza
Atte-Museo della Memoria

Film partecipante al concorso ATTE-MdM-Video Autori Ticino 2019.

La videocamera riprende un momento della trasmissione della nostra radio "Ti ricorderai di me", andata in onda in diretta su RETE1 la domenica mattina del 7 ottobre 2018 dal Cinema Teatro di Lamone e condotta da Carla Norghauer, durante la quale intervista il signor Antonio Balerna, nato nel 1929 e zio dell’autore del film.

Dopo un’introduzione musicale, Carla Norghauer legge un brano del libro scritto dall’intervistato prima di dargli la parola.

I ricordi corrono alle stalle che, oltre a ospitare gli animali, erano anche luogo di incontro grazie al tepore che emanavano scaldando il locale… e, a volte, nascevano pure degli amori.

Luogo pieno di ricordi, Lamone e la testimonianza del signor Antonio va ai profughi della seconda guerra mondiale che raggiungevano la Svizzera passando dalla Val Cavargna. Dopo aver percorso la Val Colla e la Capriasca il primo nucleo ospitale era, appunto, Lamone e i locali della Parrocchia e della chiesa fungevano da prima accoglienza.

La musica finale di sottofondo della canzone "San Zeno e tu" è di Angelo Granato di Cadempino. Tiziano Klein ne recita le parole senza intonare la melodia.

Antonio Balerna ha lavorato a Lugano sia in Banca Stato, sia al Credito Svizzero, per poi concludere la sua carriera come responsabile della succursale di Lamone del CS.

Nel 2004 ha pubblicato, con le Edizioni Ulivo, "Nel cuore dei secoli", una rivisitazione di alcuni secoli di vita rurale.

Vedi dettagli su “Nel cuore dei secoli” cliccando qua.

L’AUTORE

Ugo Panizza, dopo aver lavorato 32 anni come funzionario per il Dipartimento del Territorio del Cantone Ticino, si è rimesso in gioco nelle vesti di video autore aderendo al VAL (Video Autori Lamone), di cui è stato per parecchi anni vice presidente.

Ha ottenuto due volte il secondo premio al concorso Festival dei Festival dedicato alla montagna: nel 2016, con il documentario “Alpe per sempre” rivolto alla scelta di vita del signor Siro Gianettoni di Sonogno e nel 2017 con “Sognando la montagna”.

Sempre nel 2016 ha ricevuto il secondo premio al concorso ATTE-Museo della Memoria/Video Autori Ticino con un intervista a Tullio Polli, anziano barbiere, nato nel 1922 e titolare di un negozio a Piotta.

Nel 2018 viene premiato al “Festival ticinese del film non commerciale Swiss.movie” con "Tunnel" (il fragile confine tra emarginazione e follia) e con "The cubist cinema".

Visita anche Tullio Polli – Inno alla vita - lanostraStoria.ch

VAL, Video Autori Lamone-Cadempino movieval.ch

Vai al dossier Concorso video autori ATTE 2019

Archivio Museo della Memoria: MDM0490

Devi essere registrato in per poter aggiungere un commento
Non ci sono ancora commenti!
16 gennaio 2021
310 visualizzazioni
0 likes
0 preferiti
0 commenti
1 dossier
00:06:02

Le nostre vite: un secolo di storia degli svizzeri attraverso le loro immagini

La rete:
Sponsor:
11,409
3,126
© 2024 di FONSART. Tutti i diritti riservati. Sviluppato da High on Pixels.