1935: La costruzione della Capanna di Cava
La sezione Torrone d’Orza dell’UTOE, dopo la sua fondazione avvenuta nel 1932, avviò subito l’ardimentosa impresa per la costruzione d’una capanna ai piedi delle maestose vette che circondano la regione dell’alpe di Cava.
Sei o sette ore di cammino, con la schiena ricurva sotto il peso delle some, separavano Biasca da Cava. I sassi ed il legname grosso furono preparati sul posto, mentre sabbia, calce, cemento, serramenti, assi e l’occorrente necessario furono trasportati da Biasca.
Il legname andava tagliato con la luna giusta e lasciato stagionare a dovere. Incaricato del taglio era il Liseo Rodoni, uno dei propugnatori della capanna. Ma occorreva aiuto e il buon Liseo avvicinò Fabio Rossetti, allora diciannovenne in attesa dell’ordine di marcia per la scuola reclute. L’UTOE non aveva soldi e si limitava a fornire il solo vitto……e la settimana senza rifornimenti dal piano…..
Cava capanna UTOE 1935
Capanna Cava
Cava
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Archivio Museo della Memoria: MDM0622
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.