Bellinzona a «Giochi senza frontiere»
Bellinzona a «Giochi senza frontiere»
La città ha vissuto un grandioso spettacolo con «Giochi senza frontiere» in Eurovisione
titolava il «Giornale del popolo» il 21 giugno 1973; poco oltre scrivendo:
I bellinzonesi, dobbiamo pur dirlo, non hanno brillato: sono finiti quasi in fondo alla classifica e forse la gente avrebbe diritto di non esserne lieta. È mancata una certa preparazione e forse un cerio affiatamento fra i singoli membri della nostra équipe: ma è un discorso che eventualmente riapriremo a parte, perché non cl place esprimete una critica che potrebbe essere una doccia fredda su una manifestazione che, tuttavia, ha riscosso un buon successo. Non imporla che primi siano arrivati gli olandesi, o i tedeschi, o gli italiani: interessa che «Giochi senza frontiere» abbia potuto, ancora una volta, rinnovare quello spirito schietto di simpatia e fratellanza fra la gioventù di diversi Paesi europei.
Questa fotografia fa parte di una serie di scatti fatti il 30 maggio 1973, mentre la squadra di Bellinzona si allenava in palestra. Nelle Teche RSI non c’è traccia dei nomi dei partecipanti. Qualcuno li riconosce? Potrebbe indicarne il nome qui sotto, nel campo dei commenti?
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.