1957, Eros Bellinelli presenta la decima edizione di Locarno Film Festival
1957, Eros Bellinelli presenta la decima edizione di Locarno Film Festival
Tra il 6 e il 14 luglio del 1957, si svolse la decima edizione del Festival cinematografico di Locarno — la cui denominazione, nel tempo, si è stabilizzata in «Locarno Film Festival». Il Festival nacque nell’immediato dopoguerra per presentare davanti a una giuria di critici cinematografici i grandi film italiani dell’epoca: Roma città aperta, 1945, e Paisà, 1946, di Roberto Rossellini; Sciuscià, 1946, di Vittorio De Sica; Germania, anno zero, 1948, di Rossellini; Gioventù perduta, 1948, di Pietro Germi; Ladri di biciclette, 1948, di De Sica; e quelli delle majors americane (in particolare della 20th Century-Fox). Pur essendo uno dei festival storici d’Europa, dovette lottare a lungo prima di veder riconosciuto il suo status: solo nel 1959, la FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films) ne notificò il carattere competitivo e internazionale.
Il servizio di Eros Bellinelli e Vinicio Beretta qui riprodotto andò in onda nel Primo programma della RSI il 4 luglio 1957, presentando l’imminente Festival, giunto alla decima edizione. Nel servizio radiofonico, Bellinelli intervistò Riccardo Bolla, che fu direttore artistico dal 1946 al 1958, ed Enrico Franzoni, che fu presidente del Festival dal 1957 al 1962, succedendo a Camillo Beretta.
Nell’edizione 1957, il premio della giuria di Locarno Film Festival fu assegnato a «Il Grido», diretto da Michelangelo Antonioni.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.