Lugano: Belvedere e Villa Ceresio e monumento a Guglielmo Tell.
Lugano: Belvedere e Villa Ceresio e monumento a Guglielmo Tell.
Questo ritaglio di giornale -forse la Rivista di Lugano (?)- ha la seguente didascalia: “Il Belvedere e la Villa Ceresio, con la statua di Guglielmo Tell.
Il Belvedere è quella sporgenza del lungolago che si trova proprio di fronte al LAC, e a quanto pare lì si trovava una villa, la Villa Ceresio oggi ovviamente scomparsa. Interessante il fatto che sulla Carta Nazionale la villa è indicata ancora negli anni 40, però una foto aerea del 1933 mostra come al suo posto vi fossero già dei giardinetti. Si vede anche la statua di Guglielmo Tell di Vincenzo vela, del 1856…ma cosa ci fa lì? Non è all’entrata del Parco Ciani sulla Rivetta Tell? Oggi si, ma non è sempre stata lì. E proprio questo ci permette di stimare la data della foto: la statua è stata spostata nel 1914, quindi la foto è stata presa prima. Ma c’è già la funicolare del S. Salvatore, quindi siamo dopo il 1890. Con buona approssimazione dunque la foto è degli inizi del secolo scorso, anno più, anno meno.
Riguardando la foto con attenzione si notano i lavori di sterro ai lati della linea della funicolare. La vegetazione non è ancora ricresciuta quindi la funicolare è stata costruita da poco, siamo quindi attorno al 1890.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.