“Requiem per zia Domenica” secondo Martini
“Requiem per zia Domenica” secondo Martini
Requiem per zia Domenica fu pubblicato a Milano, nel 1976, dalla casa editrice Il Formichiere. Nel 1981, le Edizioni Gottardo ne fecero un'edizione pubblicata a Giubiasco, ma l'edizione di riferimento - pubblicata da Dadò - giunse del 2004 per le cure di Ilario Domenighetti, le cui note illustrano con dovizia di particolari tutta la parte legata alle tradizioni, alle parole, agli usi che si incontrano nel libro.
Nel romanzo si incrociano le vicende dei due adolescenti Marco e Giovanna, che vivono il loro primo amore travolgente, osteggiato dalla zia Domenica, un'asciutta zitella, ossessionata dall'idea religiosa e pronta a rintuzzare, ma senza successo, gli ardori dei due ragazzi.
In questo servizio di Gianna Paltenghi, andato in onda nella trasmissione "Pagine aperte" il 22 giugno 1976, sentiamo Plinio Martini parlare per la prima volta alla RSI di quello che, allora, era il suo ultimo libro e che, in seguito, divenne uno dei suoi più popolari.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.