Il presepe dei bambini di Savosa
Il presepe dei bambini di Savosa
Nel volume della collana Le Voci dedicato al Natale dal Centro di dialettologia e di etnografia, curato da Franco Lurà nel 2016, si legge che «il presepio nella Svizzera italiana compare saltuariamente già nella seconda metà del Settecento, ma è soprattutto con il secolo successivo che si riscontra una sua maggior presenza, fortemente condizionata da influssi provenienti dall'area italiana; è comunque solo con l'inizio del Novecento che l'usanza si afferma in modo più capillare».
Lurà ricorda da, dapprima, i presepi venivano allestiti solo nelle chiese, e che solo successivamente «dalle chiese l'uso di è esteso alle abitazioni, grazie al fatto di poter disporre di materiali di poco costo e facilmente reperibili».
Nelle Teche RSI sono numerosi i video che documentano l'allestimento sia di presepi in luoghi pubblici sia - grazie dal fondo di video privati digitalizzati dalla RSI - di presepi allestiti nelle case della Svizzera italiana.
Questo servizio del Telegiornale, andato in onda il 27 dicembre 1959, è dedicato al presepe allestito dai bambini delle scuole di Savosa.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.