La galleria stradale del San Gottardo: 10 anni di traforo
La galleria stradale del San Gottardo: 10 anni di traforo
Questo servizio di Marco Nessi andò in onda il 2 febbraio 1980. Girato sul San Gottardo, ad Airolo e a Göschenen, descrive le principali tappe della costruzione della galleria autostradale del San Gottardo a tre giorni dalla sua inaugurazione ufficiale.
Gli intervistati sono: Giovanni Lombardi: ingegnere progettista; Ezio Censi: direttore di Lavori Lotto Sud; Arturo Schatzmann: direttore dei lavori Lotto Nord; Hans Bargaehr: Oberbauleiter Canton Uri; Glauco Nolli: capo servizio direzione lavori Canton Ticino.
A pagina 6 del settimanale «Teleradio» in edicola per la settimana dal 30 agosto al 5 settembre 1980, si presentava il servizio di Nessi con queste parole:
Il documentario, realizzato attingendo in parte a materiale d’archivio (servizi filmati sull’arco di 10 anni di lavoro sui cantieri di Airolo e di Göschenen), permette di illustrare il progressivo avanzamento dello scavo nella galleria, sottolineando in particolare quelli fasi che maggiormente interessano dal profilo tecnico. A questo materiale si sono aggiunte sequenze filmate realizzate recentemente durante i lavori di installazione delle appaecchiature elettromeccaniche e di rifinitura della galleria; filmati di animazione spiegheranno inoltre determinati problemi di carattere tecnico. Durante la trasmissione saranno intervistati il progettista ing. Giovanni Lombardi, il capo servizio direzione lavori del cantone Ticino ing. Glauco Nolli, l’Oberbauleiter del canton Uri ing. Hans Bargaehr e i direttori dei lavori dei lotti sud e nord, rispettivamente. Ing. Ezio B. Censi e Ing, Arturo Schatzmann. Per dare una struttura omogenea al documentario, che in poco più di un’ora riassume quanto è stato fatto in 10 anni, lo si è suddiviso in nove capitoli: «Il progetto», «Il traforo», «Le difficoltà», «In galleria», «La sicurezza», «L’ultimo diaframma», «I minatori», «La rifinitura» e «Bilancio di 10 anni».
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.