La Madonna di un territorio scomparso
La Madonna di un territorio scomparso
Il numero di «Tele Radio» pubblicato per la settimana del 28 febbraio al 6 marzo 1999 era in edicola con la copertina dedicata alla Madonna del Sasso e con il titolo che recitava: «La grande visita». L’occhiello dichiarava: «Cinquant’anni fa, dal 3 marzo al 3 luglio 1949, la statua della Madonna del Sasso di Locarno scese dall’altare per visitare tutte le parrocchie della Svizzera italiana. Fu un avvenimento. Ricordi, aneddoti e immagini dimenticate ad Era. Ora»
Nello stesso numero, nella pagina dedicata al programma televisivo «Era. Ora», campeggiava il titolo: «La Madonna dei ticinesi», sotto il quale si leggeva questo testo: «Ricordi, aneddoti e impressioni, immagini che riportano indietro nel tempo dentro un paesaggio rurale andato scomparendo. Ad Era. Ora, "La grande visita". Mezzo secolo fa la Madonna del Sasso "scese" nella Svizzera italiana... »
Pubblichiamo qui l’edizione di «Era. Ora» che andò in onda il 2 marzo 1999. Curata da Enrico Pasotti e intitolata «La Madonna Pellegrina», la trasmissione – con immagini d’epoca e testimonianze di chi fece esperienza diretta dell’evento – ripercorse un avvenimento, che rimase impresso nella memoria dei credenti e dei laici come il momento diocesano più importante del Novecento nella Svizzera italiana.
Gli ospiti furono: Fabrizio Panzera, storico; Callisto Caldelari, frate; Carlo Franscini, di Giornico; Giuliana Ferrari Serati, di Lugano Besso; Mario Ferrari, di Lugano Besso; Pina Canonica, di Arbedo; Franc Riva, sacerdote di Balerna; Padre Ignazio, del santuario della Madonna del Sasso; Eva Lautenbach, di Aurigeno; Monica Zanda, di Verscio.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.