Anni Settanta: l’inquinamento nel Canton Ticino
Anni Settanta: l’inquinamento nel Canton Ticino
Antonio Maspoli è l’autore di questo servizio andato in onda il 5 gennaio 1972 nel programma televisivo «Vroum». Malattia del secolo, l’inquinamento era ben presente negli anni Settanta anche nel Canton Ticino, mettendo in pericolo i delicati equilibri biologici dell’ambiente. Fiumi e laghi erano pericolosamente inquinati (emblematico l’esempio del fiume Vedeggio, le cui acque, limpide alla sorgente, diventavano torbide man mano ci si avvicinava alla foce) e le rive dei corsi d’acqua erano discariche a cielo aperto. La crescente industrializzazione, l’urbanizzazione, la motorizzazione facevano aumentare i casi di inquinamento e la quantità di rifiuti prodotta, e solo un’opera di sensibilizzazione e un maggior controllo avrebbero potuto debellare o almeno far diminuire questo problema.
L’intervistato è Paolo Poma, presidente della Commissione di propaganda dell’Associazione Ticinese Protezione delle Acque.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.