Ritratto di Marianne Von Werefkin
Ritratto di Marianne Von Werefkin
Jiri Havrda è l’autore di questo servizio andato in onda il 9 marzo 1997 nel programma televisivo «Belvedere. I grandi documentari». È un ritratto della pittrice russa Marianne von Werefkin, nata a Tula, in Russia, nel 1860 e morta nel 1938 ad Ascona, dove si era trasferita e dove fondò il Museo comunale.
Nelle pagine di OltreconfiniTI, se ne legge una breve scheda:
Pittrice di origine russa, Marianne von Werefkin nacque nel 1860. Studiò a San Pietroburgo e a Mosca, prima di trasferirsi a Monaco di Baviera nel 1896. Fu negli anni Novanta che conobbe il compagno Alexej von Jawlensky, con il quale si trasferì ad Ascona nel corso della Prima guerra mondiale. Esauritosi il conflitto, l’uomo fece ritorno in Germania mentre la von Werefkin rimase nel Comune locarnese animando la scena culturale locale. Fondò il Museo comunale nel 1922 e due anni più tardi l’associazione artistica L’Orsa maggiore; nel frattempo, continuò a dipingere sul solco espressionista dell’epoca. L’artista morì ad Ascona nel 1938.
Nelle pagine del «Dizionario storico della Svizzera» si può leggere la scheda che Mara Folini ha dedicato a Marianne Von Werefkin.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.