Guardando questa bella foto, mi tornano alla mente i ricordi ed i racconti di famiglia di nonno Cesare e papà Ricciotti che avevano una fabbrica di "acqua di bucato" o nitrolina che dir si voglia e provvedevano, dopo la produzione nelle vasche situate negli stabili della fattoria Bizzozero nel nucleo della Resega di Porza, alla consegna a domicilio in città e fuori mura, in particolare, ad esercizi pubblici e negozi, il prodotto finito, in fiaschi o in damigiane, il tutto con il carretto ( come nella foto) trainato dal fedele mulo ( Pippo era il suo nome). Io non ero ancora nato, ma in casa mi si raccontava spesso e volentieri un aneddoto divertente; La consegna ai clienti era il solito percorso stabilito e dopo varie "stazioni" , l'ultima fermata era prevista nei pressi del cimitero di Lugano , prima di percorre poi la via Trevano verso casa. Giunti all'osteria del Grillo, se Padre e/o nonno, non dovevano effettuare alcuna consegna, Pippo, si fermava imperterrito e non ripartiva finché non mettevano il piede a terra ed entravano nella vicina "bettola" per un ultimo meritato bicchiere, ma forse era una scusa.