Il Sessantotto è morto: viva Vincennes
Il Sessantotto è morto: viva Vincennes
La storia di Paris VIII cominciò a Vincennes, alla fine degli anni '60 con l'installazione di una facoltà sperimentale dove insegnarono intellettuali all'avanguardia come Michel Foucault, Gilles Deleuze, Jean-François Lyotard, Frank Popper. L'idea di aprire un'università fuori dal centro di Parigi fu una conseguenza dei fatti del maggio '68 e fu avanzata da un collettivo di professori della Sorbona impegnati politicamente. Il generale De Gaulle e il ministro dell'educazione Edgar Faure videro di buon occhio la proposta, probabilmente perché permetteva di allontanare gli studenti dal centro della città e controllare meglio l'ordine pubblico dopo i recenti moti di piazza. Il decreto di creazione di un centro di studi sperimentale fu firmato nel dicembre 1968 e l'università cominciò a funzionare dal gennaio 1969 a Vincennes.
L'istituzione era progettata in modo da rivoluzionare i tradizionali rapporti fra professori e studenti e fra università e mondo esterno. L'ambiente di insegnamento era marcato da una forte volontà anti-accademica e con una grande apertura al politico e al sociale. Gli ambienti universitari erano aperti agli stranieri e a chi lavorava e a questo scopo vennero istituiti numerosi corsi serali. I corsi insegnati a Paris VIII erano spesso innovativi per la Francia: si aprirono dipartimenti di cinema, psicanalisi, arti plastiche, teatro, urbanistica e anche intelligenza artificiale. Anche le scelte pedagogiche erano innovative: introduzione dei crediti, eguaglianza dei servizi tra diverse classi di professori, niente lezioni di massa, etc.. L'innovazione più importante fu certamente l'interdisciplinarità che permetteva la collaborazione fra insegnanti e ricercatori di discipline molto diverse come filosofia, matematica, sociologia, letteratura e storia.
Questo servizio intitolato Il Sessantotto è morto: viva Vincennes andò in onda nella trasmissione «Reporter» il 23 marzo 1979 prodotta da Leandro Manfrini. A un decennio dalla sua fondazione, l'Università di Parigi VIII Vincennes rischiava la chiusura. Il cavillo giuridico stava nella scadenza del contratto con il quale, nel 1969, la Municipalità di Parigi affittava per dieci anni una parte del Bois de Vincennes come risposta al movimento del Maggio '68.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.