1968 – Il rapporto sulla riforma della Scuola Media
1968 – Il rapporto sulla riforma della Scuola Media
Nel 1977, Franco Lepori descrisse la riforma della scuola media in Ticino in un articolo pubblicato nelle pagine dell'Annuario della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione intitolato «Politica dell'educazione». Si trattava di un numero speciale intitolato alle «Riforme scolastiche in Svizzera».
Tracciandone le «motivazioni di partenza», Lepori scriveva: «Il lavoro preparatorio per la riforma della scuola media ha avuto luogo durante il decennio 1960/70, senza voler risalire più indietro nel tempo. Il discorso fu portato avanti dalle associazioni di docenti, che nel Ticino hanno un orientamento politico anche se non sono direttamente dipendenti dai partiti, e dagli studenti universitari. Fissiamo alcune date importanti. Nel 1964 la Federazioni goliardica ticinese (che allora raggruppava gli studenti universitari di varie tendenze politiche) propone alle Autorità e all'opinione pubblica un documento sulla democratizzazione degli studi nel quale figura una proposta di riforma della scuola media, insieme a diverse altre, che prefigura già la riforma approvata nel 1974.
Nel 1966 le associazioni magistrali, dopo aver studiato separatamente il problema e aver pubblicato per conto proprio studi e proposte, costituiscono una Commissione rappresentativa di tutte le associazioni, la quale pubblica nel 1968 un rapporto con proposte concrete vicine a quelle che diventeranno poi ufficiali. Tali proposte riprendono nella sostanza il rapporto degli studenti del 1964.
Alla fine del 1970 il Dipartimento della pubblica educazione sottopone ai docenti e ai partiti un progetto di messaggio e un disegno di legge sulla scuola media, che ricalca le proposte della Commissione costituita dalle associazioni magistrali. I risultati della consultazione portano a una parziale rielaborazione del progetto di messaggio e del disegno di legge.
Il 6 luglio 1972 il Consiglio di Stato trasmette al Gran Consiglio il messaggio e il progetto di legge definitivi. Due anni più tardi il Gran Consiglio approva il testo definitivo della legge.»
Il video che qui presentiamo, salvaguardato con il contributo di Memoriav, è il servizio televisivo più vecchio dedicato alla riforma della Scuola media in Ticino. Si tratta di un servizio di Sergio Tenzi, che andò in onda nella trasmissione televisiva «Il Regionale» l'9 novembre 1968. Documenta la conferenza stampa dei rappresentanti della comunità di lavoro delle associazioni magistrali, durante la quale fu illustrato il rapporto finale concernente la riforma della Scuola Media. Si esprimono Franco Lepori, presidente della comunità di lavoro e Werner Carobbio, docente.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.