La Cassa Raiffeisen di Torricella-Taverne, festeggia il venticinquesimo, 1980
La Cassa Raiffeisen di Torricella-Taverne, festeggia il venticinquesimo, 1980
Sabato 31 maggio del 1980, presso l’Albergo “Centro Quadri” di Taverne, si tenevano i festeggiamenti per il 25.mo esercizio e l’Assemblea dei Soci della locale “Cassa Raiffeisen di Torricella”, già cassa Rurale fondata nel 1955. Da rilevare che tutti i presenti nella foto, ad eccezione del segretario, sono da tempo deceduti, da sinistra vediamo, Franco Montini, Alberto ( lo scrivente segretario) Mario Campana dell’ufficio di revisione di Bellinzona, il gerente Vittorino Gada, al centro, il presidente del Comitato di direzione, prof. Valerio Brughelli, a fianco in piedi, il rappresentante della Federazione sig. Federico Ghisletta, già Consigliere di Stato e alla sua sinistra la signora Virginia Gerna in rappresentanza del consiglio di sorveglianza. Non figurano qui gli altri membri di comitato, che hanno fatto la storia e il successo negli ultimi anni dell'istituto locale, tra cui in "primis" il vice-presidente, Daniele Moccetti, (in seguito divenuto presidente) i membri dei comitati, Carlo Petrocchi, Pierino Rezzonico, Gianpiero Montini, Alberto Alberti, Palmiro Tonini e Piergiorgio Jermini. I soci erano allora 260 e si prospettava e ci si prefiggeva, con l'apertura della nuova futura sede di Via Centenario a Taverne prevista per il 1983, un incremento sensibile dei Soci, (il raddoppio). Da quell'anno, la ragione sociale da "Cassa" cambia in "Banca" e sino ad oggi molti altre modifiche sono intervenute. Nel '88 una nuova aggregazione estesa ai paesi confinanti si forma la Banca Raiffeisen Medio Vedeggio e Alto Malcantone. La sede di Taverne, nel 2010,sita nel quartiere Carvina B, divenendo una agenzia, parte integrante della neo costituita Banca Raiffeisen del Vedeggio. Successivamente il 30 novembre 2021, seguendo le "strategie di base del Gruppo Raiffeisen" venne decisa la sua chiusura definitiva portando gli sportelli della clientela e le cassette di sicurezza, nella nuova sede di Via grumo 31 a Gravesano, da allora, il comune di Torricella-Taverne con oltre 3000 abitanti, non ha più nel paese, un istituto bancario e un punto aggregativo e nemmeno un bancomat per le prime normali necessità.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.