Cà da Löügh - Lodrino
Il nucleo di Lodrino ieri e oggi
L’idea di una mostra fotografica “Cà da Löügh ieri e oggi” è nata discutendo con Francesco qualche anno fa in occasione di uno degli incontri di settembre “Nüi da Cà da Löügh”.
Poi, complice la pensione, siamo riusciti a riprendere l’annuale incontro interrotto nel 2010 proponendo una manifestazione, che ci stava particolarmente a cuore.
La ricerca è stata piuttosto lunga, ma facilitata dal fondo del Comune raccolto in occasione della mostra fotografica del 700mo della Confederazione e dalla disponibilità di numerose famiglie del quartiere e non solo. E’ seguito poi un lavoro di selezione, scansione, stampa e l’allestimento dell’esposizione.
La qualità di parecchie foto non è ottima, si tratta infatti di foto riprodotte alcuni decenni fa; la scansione non può aiutare a migliorarne la qualità e gli ingrandimenti a volte sono impietosi perché ingigandiscono difetti, macchie, pieghe e altri segni del tempo. Ma la qualità non è così importante. Se noi consideriamo ogni foto un documento, il contenuto diventa fondamentale e dopo il primo sguardo d’insieme occorre cercare nei dettagli persone, oggetti, parti di case scomparse, aggiunte e altro ancora.
Le foto illustrano le diverse trasformazioni del nostro nucleo lungo il Ventesimo secolo: la carèè, i volumi, le facciate e i tetti, la chiesa e il sagrato, le processioni, i vuoti e i pieni. Così abbiamo potuto consegnare ai trecento e più visitatori e alle due classi delle elementari, molti ricordi; un patrimonio personale, famigliare e collettivo. Con la nostra esposizione crediamo di aver permesso ai Lodrinesi di andare a ritroso nel tempo e a ricordare situazioni, avvenimenti, episodi gioiosi e tristi.
Speriamo di aver sollecitato tanti ricordi e la voglia di trasmetterli alle generazioni più giovani, anche perché il ricordo, come ogni cosa preziosa, va conservato con cura e fatto rivivere raccontandolo e, come in questo caso, documentandolo.
Un grazie a Francesco per l’impegno e la competenza nella scelta e l’allestimento della mostra.
Celestino Falconi, Cà da Löügh, gennaio 2015
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Archivio Museo della Memoria: MDM0096
Alcune foto prese dalla mostra:
Lodrino 1907
Vista generale dell’alluvione del 1948
Passerella provvisoria
Casa Sacchi prima del 1905
1912 Municipio, scuole elementari, scuole maggiori e asilo
Anno scolastico 1952-53
1933
Metà anni 80
Le nostre vite: un secolo di storia degli svizzeri attraverso le loro immagini
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.